Perché scegliere la consulenza finanziaria indipendente?

Se il consulente finanziario è pagato esclusivamente dal proprio cliente, rinunciando quindi a qualsiasi compenso da banche o altri intermediari finanziari, la sua consulenza sarà certamente orientata all’interesse del cliente con cui vorrà instaurare un rapporto di fiducia nel tempo.
Per questo ho scelto di svolgere l'attività di Consulente Finanziario Autonomo, di essere remunerato esclusivamente dai miei clienti e di essere totalmente libero di individuare le migliori soluzioni e i migliori prodotti al costo più basso possibile per il cliente.

Come investire facilmente con l’aiuto di un professionista indipendente?

Colloquio conoscitivo gratuito!

Illustrami le tue esigenze e la situazione del tuo patrimonio finanziario. Ti spiegherò in pochi minuti la mia filosofia di investimento e come sarà facile prenderti cura dei tuoi investimenti, anche se non sei un esperto di finanza, grazie a un “piano di volo” accurato, al miglioramento delle tue conoscenze finanziarie e ai consigli che riceverai da me nel corso del tempo. Ti proporrò in modo chiaro il compenso richiesto per la mia consulenza.

PRONTI, PARTENZA, …

Accettato il compenso richiesto, ti chiederò di compilare il questionario di adeguatezza che determina il tuo profilo di investitore e potrai sottoscrivere il contratto di consulenza in materia di investimenti in strumenti finanziari.
Approfondiremo insieme la tua situazione patrimoniale, i tuoi obiettivi e il tuo profilo di rischio: costruiremo un “piano di volo” basato su portafogli temporali. Il tempo è l'elemento base di una corretta gestione del proprio patrimonio.

Via!

Svolgerò un check up del portafoglio investimenti in corso, perché è molto importante comprendere quanto il portafoglio stesso sia in linea con il tuo profilo di rischio e il tuo “piano di volo”, nonchè per definire quanto sono costosi gli strumenti di investimento presenti e quanto quindi potrai eventualmente risparmiare. Sai già quanto ti costano oggi i tuoi investimenti?
Ti proporrò successivamente i miei consigli creati su misura per te e in funzione della situazione di mercato. Le raccomandazioni, in acquisto e in vendita, ti arriveranno via email e potrai metterle in pratica tramite la tua banca di fiducia. Solo tu potrai maneggiare i tuoi soldi.
Ti chiederò le contabili delle singole operazioni di investimento eseguite, così da rendicontare e monitorare efficacemente l’andamento del tuo patrimonio.

Assistenza continuativa.

Qualunque sia il tuo investimento, hai sempre una certezza: il cambiamento. L’economia mondiale, i mercati finanziari, gli strumenti di investimento, le normative di riferimento, ma soprattutto le tue necessità e i tuoi bisogni cambiano nel corso del tempo.

Per questo valuteremo insieme eventuali modifiche al “piano di volo” e ti proporrò interventi correttivi ogni volta in cui sarà necessario.

Incontri periodici.

Trimestralmente ti invierò un report sull’andamento del portafoglio investimento e con periodicità semestrale ci incontreremo per fare il punto della situazione e valutare eventuali modifiche al tuo “piano di volo”.

INTEGRAZIONE DEI FATTORI DI SOSTENIBILITA’

Ai sensi dell’ Art. 165 comma 1 lett. h-bis del Regolamento Intermediari, nel processo di selezione degli strumenti finanziari oggetto del servizio di consulenza in materia di investimenti, il CONSULENTE integra una valutazione in merito ai fattori di sostenibilità ambientale, sociale e di governance, al fine di garantire che i vari prodotti e strumenti possano essere raccomandati solamente a clienti che esprimono preferenze in tema di sostenibilità compatibili con le caratteristiche degli stessi strumenti.

Dato che la consulenza svolta dal CONSULENTE riguarda il portafoglio finanziario nel suo complesso, la valutazione dei fattori di sostenibilità viene svolta a livello di portafoglio. Ciò significa che, nel suo complesso, il portafoglio dovrà essere allineato alle preferenze di sostenibilità del cliente, anche se è possibile che, per ragioni di gestione del rischio o di raggiungimento degli obiettivi del cliente, alcuni singoli strumenti utilizzati non siano singolarmente allineati alle preferenze del cliente.

La valutazione delle caratteristiche di sostenibilità ambientale, sociale e di governance viene svolta, a seconda della tipologia di strumento/prodotto secondo le informazioni dichiarate dall’emittente ai sensi delle regolamentazioni vigenti oppure utilizzando modelli di valutazione esterni (rating) e/o analisi svolte internamente.

ARBITRO PER LE CONTROVERSIE FINANZIARIE

Il Cliente può presentare ricorso all’Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), istituito presso la CONSOB, per la risoluzione extragiudiziale delle controversie tra investitori (diversi dai clienti professionali) e i consulenti finanziari autonomi e le società di consulenza finanziaria di cui, rispettivamente, agli articoli 18-bis e 18-ter del TUF, relative alla violazione da parte di questi ultimi degli obblighi di diligenza, correttezza, informazione e trasparenza nell’esercizio dell’attività disciplinata dalla Parte II del TUF, incluse le controversie oggetto del Regolamento (UE) n. 524/2013. Non rientrano nell’ambito dell’operatività dell’Arbitro le controversie che implicano la richiesta di somme di denaro per un importo superiore a Euro cinquecentomila. Sono esclusi dalla cognizione dell’Arbitro i danni che non sono conseguenza immediata e diretta dell’inadempimento o della violazione da parte dell’intermediario degli obblighi sopra descritti e quelli che non hanno natura patrimoniale. Il diritto di ricorrere all’ACF è irrinunciabile e sempre esercitabile anche in presenza di clausole di devoluzione delle controversie ad altri organismi di risoluzione extragiudiziale contenute nel contratto.