Ricordati innanzitutto che una obbligazione è un prestito con una certa scadenza e un certo tasso di interesse per remunerare il rischio di insolvenza da parte del debitore.

Immagina di avere due amici che ti chiedono di prestargli 100 euro.

Amico 1: ti offre un interesse del 5% annuale, il che significa che dopo un anno ti restituirà 105 euro (100 euro + 5 euro di interessi).

Amico 2: ti offre un interesse del 10% annuale, quindi dopo un anno ti restituirà 110 euro (100 euro + 10 euro di interessi).

In questo caso, ipotizzando che i due amici abbiano la stessa probabilità di restituirti il prestito, l’obbligazione dell’Amico 2 è più “attraente” perché offre un rendimento più elevato. Di conseguenza, saresti disposto a pagare di più per l’obbligazione dell’Amico 2 rispetto a quella dell’Amico 1.

Lo stesso principio vale per le obbligazioni quotate sul mercato (es. Titoli di Stato, Obbligazioni societarie) e iol cui prezzo cambia nel tempo. Se i tassi di interesse aumentano (come nel caso dell’Amico 2), le nuove obbligazioni emesse avranno un rendimento più elevato. Di conseguenza, le vecchie obbligazioni con un rendimento inferiore (come quella dell’Amico 1) perderanno di valore.

Ecco un esempio:

Titolo di Stato italiano A

  • Valore nominale: 100 euro
  • Cedola annuale: 5 euro
  • Rendimento: 5%
  • Durata: 5 anni

Titolo di Stato italiano B (emesso qualche settimana dopo)

  • Valore nominale: 100 euro
  • Cedola annuale: 10 euro
  • Rendimento: 6%
  • Durata: 5 anni

Se i tassi di interesse aumentano, come in questo caso, accade che il prezzo dell’Obbligazione A scenderà al di sotto di 100 euro, a fronte del prezzo dell’Obbligazione B pari a 100 euro (come il valore nominale).

Perché?

Perché trattandosi dello tesso tipo di prestito e di rischio, gli investitori accetteranno di comprare il titolo A solo ad un prezzo (inferiore a 100) tale per cui il rendimento dei due titoli è lo stesso.

In sintesi:

  • Quando i tassi di interesse (rendimenti richiesti dal mercato) aumentano, il prezzo delle vecchie obbligazioni esistenti diminuisce.
  • Quando i tassi di interesse diminuiscono, il prezzo delle vecchie obbligazioni esistenti aumenta.

Ecco alcuni altri fattori che possono influenzare il prezzo di un’obbligazione:

  • Tasso di interesse privo di rischio 
  • Rischio di credito: il rischio che l’emittente dell’obbligazione non riesca a ripagare il debito.
  • Durata: il tempo che manca alla scadenza dell’obbligazione.
  • Liquidità: la facilità con cui l’obbligazione può essere venduta sul mercato.

Ricorda:

  • Le obbligazioni con un rendimento più elevato sono generalmente più rischiose.
  • È importante diversificare il portafoglio investendo in obbligazioni con diverse caratteristiche.